Determinazione del valore di iodio in oli e grassi
L'applicazione più importante del numero di iodio è determinare la quantità di insaturazione contenuta negli acidi grassi che compongono gli oli. Questa insaturazione è sotto forma di doppi legami che reagiscono con i composti di iodio. Più alto è il valore di iodio, maggiori sono le insaturazioni presenti nell’acido grasso.
Il numero di iodio viene utilizzato come parametro di qualità o di controllo di processo ma può essere usato anche come parametro di caratterizzazione perché ogni tipologia di olio o grasso ha un numero di iodio compreso in un range che identifica il prodotto stesso.
Metodica
Analisi di tipo cinetica.
Tempo di analisi: 3 minuti.
Sono possibili sessioni di analisi con più campioni fino ad un massimo di 16 test per CDR FoodLab® e di 3 test per CDR FoodLab® Junior.
...
Principio del test
I doppi legami reagiscono con lo iodio in soluzione alcolica determinando una diminuzione di assorbanza del reagente. Questa quantità misurata a 446 nm è direttamente correlata alla concentrazione di doppi legami nel campione e quindi al numero di iodio.
Curva di calibrazione
Il metodo CDR per testare il valore di iodio nei grassi e negli oli mostra una buona correlazione con il metodo ufficiale UNI EN ISO 3961:2018 basato sul metodo ufficiale AOCS Cd 1c-85.
...
Kit dei Reagenti
Range di Misura
| Analisi | Range di misurazione | Risoluzione | Ripetibilità |
|---|---|---|---|
| N° Iodio [60-160] | 60 - 160 I.V. | 0.1 I.V. | 6.7 I.V. |
| N° Iodio [5-70] | 5 - 70 I.V. | 0.1 I.V. | 2.5 I.V. |
L'analizzatore per il controllo di qualità di oli e grassi
CDR FoodLab®
- Pannello di analisi completo, fornito già configurato
- Fino a 16 determinazioni in contemporanea
- Possibilità di compiere analisi sullo stesso campione
- Stampante integrata
- Connessioni complete (LAN - USB - bluetooth lettore barcode/qr code)
