Determinazione dell'Acidità volatile nel vino (Acido Acetico)
Il metodo analitico sviluppato per CDR WineLab®, strumento di analisi del vino, permette di determinare l’acidità volatile ovvero il contenuto di acido acetico con una semplice lettura fotometrica operando su vino tal quale o mosto senza la necessità di effettuare la titolazione del distillato del vino ottenuto con distillazione in corrente di vapore come previsto dal metodo OIV.
Inoltre con CDR WineLab® si ottiene una maggiore precisione dei risultati rispetto al metodo OIV potendo evitare la sovrastima del dato analitico dovuta sia al contributo dell’acido sorbico che del salicilico.
Metodica
Principio del test
L’acido acetico, spesso denominato acidità volatile, può essere prodotto da molti lieviti e batteri presenti nel vino. La formazione di acido acetico può avvenire durante la fermentazione, come sottoprodotto, o durante la conservazione, a causa del deterioramento del vino finito.
L’acido acetico con reazione enzimatica viene trasformato in acido piruvico che a sua volta reagisce con NADH per dare NAD+ e acido D-lattico.
La diminuzione di assorbanza, misurata a 366 nm (end-point), della soluzione di NADH è proporzionale alla quantità di acido acetico presente nel campione.
Curva di Calibrazione
La curva di correlazione dello strumento CDR WineLab®, effettuata rispetto alla metodica di riferimento OIV.

Kit dei Reagenti
Range di Misura
Analisi | Range di misurazione | Risoluzione | Ripetibilità |
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Gli analizzatori per il controllo di processo e di qualità nella vinificazione
CDR WineLab®
- Pannello di analisi completo, fornito già configurato
- Fino a 16 determinazioni in contemporanea
- Possibilità di compiere analisi sullo stesso campione
- Stampante integrata
- Connessioni complete (LAN - USB - bluetooth lettore barcode/qr code)
CDR WineLab® Jr
- Pannello di analisi parziale, fornito configurato con 3 analisi a scelta, implementabile
- Fino a 3 determinazioni in contemporanea
- Collegamento wireless a stampante esterna
- Connessioni USB