Determinazione dell'Anidride Solforosa Totale nel Vino
L'anidride solforosa (SO2) viene utilizzata in enologia principalmente come conservante, ma anche per altri scopi (ad esempio per le funzioni antisettiche, antiossidanti, antiossidiche, solubilizzanti, combinanti e chiarificanti). Parte della SO2 che viene aggiunta come metabisolfito di potassio ai mosti e ai vini subisce una serie di reazioni. Pertanto, dopo un breve periodo di tempo, la maggior parte del biossido di zolfo reagisce con alcune delle sostanze presenti, si lega con esse e forma composti di addizione (biossido di zolfo combinato) che non sono in grado di esprimere le proprietà tipiche delle molecole non legate.
Questo test può essere utilizzato per determinare il contenuto totale di SO2 nell’aceto, che è la somma delle frazioni di biossido di zolfo libere e combinate.
Metodica
Principio del test
L‘ anidride solforosa contenuta in un vino viene fatta reagire con un disolfuro organico per formare un composto colorato la cui intensità, misurata a 420 nm in end-point, è direttamente proporzionale alla concentrazione di anidride solforosa totale nel campione.
Curva di Calibrazione
La curva di calibrazione dello strumento CDR WineLab®, effettuata rispetto alla metodica di riferimento.

Kit dei Reagenti
Range di misura Vino
Analisi | Range di misurazione | Risoluzione | Ripetibilità |
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Range di misura Aceto
Analisi | Range di misurazione | Risoluzione | Ripetibilità |
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Gli analizzatori per il controllo di processo e di qualità nella vinificazione
CDR WineLab®
- Pannello di analisi completo, fornito già configurato
- Fino a 16 determinazioni in contemporanea
- Possibilità di compiere analisi sullo stesso campione
- Stampante integrata
- Connessioni complete (LAN - USB - bluetooth lettore barcode/qr code)
CDR WineLab® Jr
- Pannello di analisi parziale, fornito configurato con 3 analisi a scelta, implementabile
- Fino a 3 determinazioni in contemporanea
- Collegamento wireless a stampante esterna
- Connessioni USB