Il laboratorio Neotron ha condotto uno studio dove si sono confrontate le ripetibilità ottenibili con il sistema CDR FoodLab® nella determinazione del numero di perossidi e nella determinazione dell’acidità su matrici oleose di tipo vegetale con le ripetibilità ottenute in laboratorio applicando metodiche accreditate:

  • Allegato II del Reg. CEE 2568/91 per la determinazione dell’acidità
  • Allegato III del Reg. CEE 2568/91 per la determinazione del numero di perossidi

e metodiche:

  • ISO 660 per la determinazione dell’acidità
  • ISO 3960 per la determinazione del numero di perossidi

Le matrici oleose analizzate sono:

  • olio di semi di arachide
  • olio di vinacciolo
  • olio di oliva
  • olio di oliva rettificato
  • olio extra vergine di oliva

Neotron ha espresso le seguenti conclusioni, in riferimento al sistema CDR FoodLab, valide per il metodo FoodLab implementato in CDR FoodLab®:

Dal confronto dei coefficienti di correlazione riportati nelle due tabelle si osserva che il metodo CDR FoodLab® fornisce prestazioni concorrenziali con quelle ottenute con l’applicazione del Allegato II del Reg. CEE 2568/91 per la determinazione dell’acidità e ISO 660, ed è in linea con le tolleranze analitiche richieste ad un laboratorio d’analisi. Anche per il saggio relativo alla determinazione dell’acidità, si può osservare che dopo opportuna taratura, il sistema CDR FoodLab® consente il dosaggio di matrici oleose di differente natura.
In Conclusione questi ottimi risultati analitici, unitamente alla praticità di utilizzo e alla estrema versatilità, ne fanno un prezioso strumento che può trovare largo impiego là dove venga richiesto un controllo analitico. "

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“L’analisi delle matrici oleose con sistema CDR FoodLab®“

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